Il 7 Poteri di Biodanza: 4° Il Potere stimolatore della carezza
“Biodanza è una poetica dell’incontro umano”.
La connessione con le persone è essenziale in ogni atto di riabilitazione o cura, non esiste la crescita in solitaria (le tecniche mistiche o terapeutiche di carattere solipsista sono fallaci). Il contatto con altre persone è ciò che permette la crescita.
La connessione verbale è insufficiente. E’ necessario il contatto, la danza in coppia o collettiva e l’impegno corporeo dentro un contesto sensibile, sottile e in feed-back.
Sugli effetti terapeutici e pedagogici della carezza, attualmente esistono molteplici ricerche scientifiche. Centinaia sono gli autori hanno scoperto che il contatto valorizza e dà contenimento affettivo alle persone. Senza dubbio non basta il contatto, è necessaria la connessione, cioè qualsiasi forma di vincolo fisico che sia mosso da una forza affettiva sincera.
Esistono fondamenta scientifiche delle terapie di contatto. Possimo citare, tra numerosi ricercatori, iseguenti: S.F.Harlow; René Spitz; Rof Carballo, Lopez Ibor, Bowlby, ecc.
La carezza pertanto non è solo contatto ma anche connessione. Le terapie che non hanno l’impegno corporeo sono dissociative, poiché lavorano solo a livello della coscienza e non nelle significative vivencias di amore e comunione.
L’affettività, nucleo centrale di tutte le terapie, include: la connessione, la compartecipazione, il ”noi” di Martin Buber.
Rolando Toro Araneda
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