Uno breve scritto di Rolando Toro sull’anima e l’illuminazione. A partire dal pensiero di Carl Gustav Jung, uno tra i maggiori ispiratori del pensiero di Rolando e dunque della Biodanza, una riflessione sulle forze innate che agiscono nell’animo umano.
E’ stato Gustav Jung che ha descritto l’anima umana come l’eterna rinascita fra la luce e l’ombra.
La luce è la parte sfolgorante della nostra anima, la zona dalla quale si generano l’amore, l’allegria di vivere, la percezione della Grazia Suprema.
La luce è attiva, calda e vicina al miracolo. L’ombra è il luogo dei nostri terrori: della colpa, della violenza e dall’angoscia.
Luce e ombra convivono in noi. Entrambe si possono evocare attraverso la preghiera o la danza.
Credo che ci sia qualcosa di più nel processo di illuminazione. Lo sviluppo della percezione dell’essenziale. Con la nostra luce possiamo percepire l’altro, connetterci con la sua essenza e consacrarlo come un fratello cosmico.
La luce ci permette di scoprire la luce che c’è negli altri.
Rolando Toro
(traduzione di Giorgio Bonoli)