Ho incontrato Biodanza nel 2004, con sorpresa e gioia. Tra le mie prime esperienze, gli stages proposti da Flavio Boffetti a Bergamo, a Ischia e in Umbria.
In quel periodo abitavo vicino Roma. Ho frequentato il II ciclo della Scuola di Formazione per Operatori di Biodanza a Roma, direttrice era Monica Turco. L’esperienza Vivenciale della scuola di Roma è stata tra le più intense della mia vita. Ho scoperto aspetti della mia personalità e inclinazioni del mio spirito che prima erano nascosti.
Prima della titolazione come Operatrice di Biodanza, ho ripetuto l’anno di scuola dedicato alle metodologie a Bologna, con l’VIII ciclo, o Ottava Meraviglia. Ho una grande gratitudine per il gruppo di Bologna che mi ha accolto subito con affetto, e che mi ha visto gradualmente ritrovare il coraggio per impegnarmi nella conduzione di gruppi di Biodanza.
La Vita ha molta fantasia, più di quanta ne ho io. Sono nata a Tradate, vicino a Varese. Mi sono laureata con lode in Lingue, alla Cattolica di Milano. Ho lavorato per più di 20 anni in aeroporto, di cui 11 a Fiumicino. Dopo l’esperienza romana, eccomi ora a Napoli.
A Napoli, sto conducendo sessioni di Biodanza per adulti e per persone con malattia di Parkinson.
Ho anche aderito alle iniziative di volontariato di Alice Incontra e di Parkinson Parthenope.