Sessualità, Erotismo, Femminilità

/Sessualità, Erotismo, Femminilità
Sessualità, Erotismo, Femminilità 2021-06-23T18:31:01+00:00

Reggello (FI), 1 – 3 Ottobre 2021

SESSUALITA’, EROTISMO, FEMMINILITA’

Stage residenziale di Biodanza per le donne

con Hélène Levy Benseft


Stage a numero limitato

Il tema trattato

Sessualità, Erotismo, Femminilità

Femminilità Profonda

Intorno a noi, in noi, sempre di più, emerge l’espressione di un bisogno, di un’urgenza: le donne vogliono incontrarsi di nuovo. Ma cosa abbiamo perso?

Alcune pensano di aver perso la sensibilità, altre pensano di aver perso l’intuizione. Alcune ammettono di vagare senza meta nella propria vita. Altre ancora vedono la loro vita scivolare tra le dita per tutta la durata della loro esistenza, senza trattenere nulla. Molte persone si sentono svuotate, senza forza.

Ma ciò che sta alla base della femminilità, il principio femminile, sta proprio nella cavità di tutte queste riconosciute carenze: forza, desiderio, sensibilità, intuizione, fecondità, generosità, dono della vita.

In passato, molto tempo fa, la vita delle donne e degli uomini era segnata all’interno del gruppo (funzioni, ruoli, responsabilità, relazioni molto definite). Quasi tutto era ritualizzato da riti di passaggio. Questi riti avevano il valore di iniziazione. Hanno iniziato ognuno all’essenza stessa della sua natura profonda. I vecchi e più saggi iniziarono i novizi.

E così, i segreti della vita sono stati trasmessi dal vecchio all’adulto e al bambino. Da nonna a donna, da madre a figlia.

Questi riti non ci sono più e molti aspettano, con le mani tese, un testimone che non viene. O viene consegnato un testimone che nessuno potrà mai afferrare.

In un mondo organizzato da migliaia di anni su un modello essenzialmente maschile, che dire di questi valori di profonda femminilità e di donne? Come si sentono riguardo alla loro specificità, alla loro identità?

Che ne è stato dei loro punti di riferimento? Anche se ci sembra ovvio che i vecchi punti di riferimento non rispondono più all’evoluzione della società, degli individui e delle relazioni, resta il fatto che il bisogno di punti di riferimento è ancora presente, e che la loro assenza lascia le persone libere, certo, ma anche disorientate.

Sessualità erotismo e femminilità

Nei punti di riferimento di cui ci parla, le donne raramente possono contare su ciò che viene dai loro anziani, a causa della repressione che possono aver subito, soprattutto in termini di intimità, manifestazione attraverso il corpo, il piacere in generale e sesso in particolare.

Inoltre, può anche essere difficile fare affidamento sui parametri di riferimento in vigore nei media (televisione, pubblicità, cinema, film, comportamento sociale), dove tutto sembra essere bloccato in un rigido quadro di criteri a cui è soggetto: gioventù, bellezza, forma perfetta del corpo, forma del corpo, forma del corpo, successo professionale, seduzione, ecc. Tutta una serie di stereotipi che non corrispondono a bisogni profondi di intimità, naturalezza, complicità, fiducia e TEMPO.

Affronteremo quindi – in vivencia e scambi – questioni chiave come:

1. Quali sono le specificità della sessualità femminile?
2. Qual è la parte dell’età nella sessualità (ciclo mestruale, maternità, menopausa, post-menopausa)?
3. Esiste una specificità del desiderio femminile (come nasce, qual è la sua temporalità, come può essere stimolato, mantenuto, risvegliato)?
4. L’immagine femminile dell’uomo ha un impatto sul suo desiderio e sulla sessualità?
5. Qual è la differenza tra sessualità, desiderio ed erotismo?
6. Come può la Biodanza rispondere alle problematiche legate all’autostima e all’immagine di sé per migliorare il rapporto con il piacere e il corpo stesso e la sessualità ?
7. Quali sono gli archetipi che richiedono di essere accolti, attivati e meglio conosciuti per aprire uno spazio all’erotismo e al desiderio nella vita di una donna.
8. Come possiamo erotizzare la nostra vita quotidiana e le nostre relazioni?

Per riscoprire le radici istintive della femminilità primordiale in un contesto sociale significativamente cambiato, questo corso sulla profonda identità femminile, riservato alle donne, mira a recuperare l’eredità primordiale, matrilineare di ciò che rende la femminilità: forza vitale, passione per la vita, desiderio, seduzione naturale, immaginazione creativa, ascolto, fiducia in se stessi, relazione intima e dono di sé.

L’insegnante

Hélène Levy Benseft

Laureata in Lettere e Storia all’unniversità di Haifa in Israele, insegnante di Biodanza e pioniera in Francia sin dal 1984, è direttrice della Scuola di Biodanza Rolando Toro Méditerranée (Nizza) dal 1998. E’ stata co-direttrice della Scuola di Biodanza Rolando Toro di Montreal (2003 – 2009). Membro del Collegio Didatta della IBF. Coordinatrice del CIMEB. Co-autrice di “L’uomo che parla alle rose” insieme a Rolando Toro Araneda, Bruno Giuliani e Bruno Ribant.

il luogo

Dove

A Reggello, provincia di Firenze. Un’antica villa signorile del 1400, posta in posizione dominante e tranquilla, immersa nel verde delle suggestive colline toscane, tra le pendici del Pratomagno e le Balze di Valdarno, a 470 m. circa sul livello del mare. Facilmente raggiungibile sia in auto (la strada è asfaltata sino alla villa e non ci sono sterrati da percorrere) sia con i mezzi pubblici.

Quando

Dalle ore 14:00 di Venerdì 1 al pranzo di Domenica 3 Ottobre 2021. Venerdì iniziamo lo stage alle ore 14:00 (il pranzo non è previsto) che si conclude con la sessione di Domenica mattina. Son previste cinque sessioni di Biodanza durante questi tre giorni. Dopo il pranzo delle ore 13:00 (incluso) di Domenica, saremo liberi di partire.

Come arrivare

Ci troviamo a 45 minuti di auto da Firenze, a meno di 2 ore da Bologna, a meno di 3 ore da Roma e Padova, e a poco più di 3 ore di auto di Milano. E’ altrettanto facile arrivare in treno alla stazione di S. Ellero (25 minuti di treno da Firenze S.M. Novella), collegata da un treno ogni ora, e da li proseguire in autobus o taxi ad un prezzo convenzionato per il nostro gruppo.

Chiedi i prezzi e i dettagli del soggiorno

Informazioni

flavio.boffetti@spaziobiodanza.it – 347.7655315