L’Amore

L’Amore

In questo scritto, con linguaggio poetico e filosofico al tempo stesso, Rolando Toro scrive dell’amore. L’amore per l’altro, quale presupposto necessario per amare se stessi, l’innocenza dell’amore indifferenziato, l’estasi dell’amore epifanico.

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L’Amore

Normalmente sentiamo che siamo padroni di noi stessi, però la vita si impadronisce di noi quando amiamo e la nostra intera esistenza si trasforma nell’impulso di esistere insieme all’altro e per l’altro.

Imparare ad amare senza timore, è l’apprendimento massimo.

[pullquote2 align=”right” variation=”blue”]E’ necessario dare amore nella sua dimensione infinita e non in quella minimalista delle relazioni.[/pullquote2]

Lo spazio dell’amore è con l’altro. Non c’è da difendere “il proprio spazio”. E’ necessario prima amare l’altro, questo ha come conseguenza l’amare sé stessi.

L’amore non è un gioco, è una forma di integrazione con l’infinito.

Esiste l’amore epifanico, nel quale si uniscono il sacro dell’uno con il sacro dell’altro. L’amore epifanico è l’essenza dell’umanità, un’estetica antropologica.

L’amore indifferenziato è la tenerezza, condizione essenziale della convivenza.

La vita ci propone l’amore ogni giorno.

Questo amore rappresenta l’attrattore del caos esistenziale. Ci connette con il rischio e la desolazione.

Abbiamo spesso paura della manifestazione di questa forza cosmica nella nostra vita, ma si tratta dell’apice della grandezza e della felicità assoluta.

Rolando Toro Araneda

(traduzione di Giorgio Bonoli)

By | 2018-02-19T17:09:48+00:00 agosto 2nd, 2012|Amore, Blog, Rolando Toro|Commenti disabilitati su L’Amore

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